la criptovaluta è una raccolta di concetti e tecnologie che che costituiscono la base di un ecosistema ed una rappresentazione digitale di valore. Le unità vengono utilizzate per memorizzare e trasmettere valore tra i partecipanti alla rete
Criptovalute
Bitcoin
Il Bitcoin è un protocollo crittografico che permette l’allocazione ed il trasferimento di proprietà di file. Ad oggi questo protocollo viene utilizzato per scambiare principalmente la propria criptovaluta, definita appunto bitcoin. Nel 2140 circa, finita l’emissione, sarà una moneta ininflazionabile.La moneta bitcoin utilizza la tecnologia Blockchain e sfrutta complessi algoritmi crittografici per gestire gli aspetti funzionali come generazione di moneta e verifica delle transazioni.
Bitcoin soddisfa tutte le caratteristiche proprie di una moneta: è un unità di conto, è un mezzo di pagamento ed è una riserva di valore.
ethereum
Eth è la criptovaluta funzionale alla blockchain di Ethereum, con la quale si paga il gas per le transazioni e si riceve il premio per la Proof of Work (fintanto che la chain non sposerà con hard fork la Proof of Stake). Eth non è per natura deflativa in quanto la supply non è definita, ma adopera accorgimenti, migliorati nel luglio 2021, per tendere alla ininflazione. La criptomoneta eth è molto usata per compravendere NFT, per inviare e ricevere pagamenti tramite smart contract e come coin di base per accedere a numerosi dex (exchange decentralizzati).
Altcoins
Sotto il nome Altcoins si raggruppano tutte quelle criptovalute (o tokens fungibili) che non sono bitcoin o eth; i massimalisti ritengono che solo bitcoin abbia il diritto di non essere catalogato tra le Altcoins. Le Altcoins possono essere criptovalute funzionali a blockchains oppure token costruiti su di esse. Con le dovute eccezioni la tendenza degli investitori è mantenere nel portafoglio bitcoins ed ethereum mentre le Altcoins si sfruttano per fare trading nel breve e nel medio periodo.
Shitcoins
si definiscono Shitcoins quelle monete senza alcun progetto sottostante. Possono essere pompate da strateghi del marketing per fare numeri incredibili nel breve termine ma sono destinate a crollare per natura. E’ rischiosissimo investire in esse e non vi è strategia che tenga, ci si affida alla fortuna e talvolta alla follia.
cefi
la FInanza CEntralizzata è quella della quale siamo abituati: banche e promotori finanziari. In ambito crypto si identifica con gli exchange centralizzati (Coinbase, Binance, Bitfinex, Kraken, l’italianissimo Young Platform e molti altri) in cui le criptovalute sono formalmente di proprietà dell’exchange che vanta un debito nei confronti dell’utente, esattamente come il denaro è della banca che vanta un debito nei confronti del correntista. Difatti quando eseguo un movimento di cripto all’interno di un exchange non pago le fees della blockchain bensì le commissioni all’exchange, proprio come le commissioni bancarie; non posso fare alcun movimento finanziario se non con l’ausilio dell’intermediario.
defi
La FInanza DEcentralizzata è un movimento che mira a creare un ecosistema di servizi finanziari open source, permissionless e trasparente, che sia disponibile a tutti e che operi senza nessuna autorità centrale; non c’è bisogno quindi né di intermediari né di mediatori. a titolo esemplificativo possiamo citare Uniswap (l’exchange decentralizzato per eccellenza che consente scambi di criptovalute e token ERC20), Sushiswap (nato come fork si Uniswap), Balancer (utile per creare pool fino ad 8 tokens) , Curve (specifico per cambi tra stable coins) e Pumpcake swap (che gira su Binance Smart Chain – semicentralizzato).
Studio Pennestrì
Or che i sogni e le speranzesi fan veri come fiori,
sulla Luna e sulla Terra
fate largo ai sognatori!
Gianni Rodari
